Maximo Ibarra, CEO di Engineering, considera l’IA un potente strumento, non una minaccia, che va usato con consapevolezza ed etica per mantenere l’essere umano al centro.
Pur comprendendo i timori legati alla sostituzione dei posti di lavoro, Ibarra sottolinea che l’IA non elimina il lavoro ma lo trasforma, creando nuove competenze e opportunità.
Per le aziende, l’IA è oggi una necessità per migliorare competitività, automazione, e personalizzazione dei servizi.
Secondo studi recenti, l’adozione dell’IA ha il potenziale di aumentare la produttività fino al 10%.
Tuttavia, Ibarra avverte dei rischi di un uso non regolamentato (Shadow AI) e ritiene cruciale la presenza di figure come il Chief Artificial Intelligence Officer.
Sul fronte ESG, l’IA può contribuire alla sostenibilità e all’inclusione, migliorando l’accesso ai servizi sanitari ed educativi.