“Noi abbiamo la possibilità di dire che le cose non funzionano oppure diventare protagonisti di una costruzione positiva dentro la società, che ha a che fare con i ragazzi fin dalla scuola, ha a che fare con l’impresa, ha a che fare con il welfare. Abbiamo di fronte una responsabilità per cui la Compagnia delle Opere è questa occasione, cioè qualcosa che serve a noi nel nostro quotidiano, ma la positività che vediamo per la nostra vita, per la nostra scelta quotidiana deve diventare una responsabilità di costruzione nel mondo.”
Il 10 marzo si è tenuto il primo evento 2025 di Cdo Abruzzo, è intervenuto il presidente di Compagnia delle Opere Andrea Dellabianca, in un dialogo a partire dalla domanda “Che cosa permette a una realtà come la Cdo di trasformarsi in maniera
adeguata alle richieste del tempo, ma senza perdere l’origine?”