Nel 2014 è stata introdotta la Tari (Tassa sui Rifiuti) con la Legge di stabilità, parte integrante dell’Iuc (Imposta Unica Comunale) insieme all’Imu (Imposta Municipale Propria) e alla Tasi (Tributo per i Servizi Indivisibili).
La Tari è finalizzata a coprire i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, che rappresenta una voce di spesa significativa per i comuni.
La composizione della Tari
La Tari è costituita da due componenti principali:
· Quota fissa: determinata in base alla superficie dell’immobile e al numero dei componenti del nucleo familiare, per le utenze domestiche, oppure in base alla tipologia di attività svolta, per le utenze non domestiche.
· Quota variabile: determinata in base alla quantità di rifiuti prodotti, stimata in funzione del numero degli occupanti per le utenze domestiche e della superficie occupata per le utenze non domestiche.
La convenzione con Cdo
Compagnia delle Opere segue, in modo particolare, la posizione Tari delle utenze non domestiche. Cdo si occupa da anni di verificare che il tributo sui rifiuti Tari sia corrisposto in modo equo procedendo, qualora l’azienda lo richieda e ci sia un risparmio congruo, a predisporre delle particolareggiate pratiche di riduzione e anche esenzione di superfici che precedentemente erano poste a ruolo e quindi incidevano in modo sostanziale all’importo pagato al Comune di competenza.
Queste pratiche, gestite interamente dallo Staff di Cdo, hanno consentito di far ottenere notevoli risparmi alle imprese che ne hanno fatto richiesta, portando a un risparmio prolungato nel tempo, anche in seguito all’intervento.
La percentuale di successo delle pratiche inoltrate ai Comuni per conto delle aziende è prossima al 100%, a significare la serietà e la competenza di gestione dell’intera procedura di riduzione o detassazione.
Nel concreto, Cdo effettua quindi il controllo e lo studio del tributo comunale riferito alla tassa smaltimento rifiuti (Tari). Tramite una procedura di revisione,
è possibile verificare se l’azienda abbia i requisiti per richiedere al Comune la detassazione delle aree che per definizione non saranno più soggette al pagamento della tassa comunale. L’attività di verifica consente quindi di ottenere un importante risparmio.
È possibile verificare:
- correttezza dell’avviso di pagamento Tari;
- correttezza della categoria tariffaria applicata dal Comune;
- analisi aree, locali, superfici a tassazione ridotta/agevolata e non tassabili;
- analisi tipologie di rifiuti prodotti.
Per maggiori informazioni contattare:
Desk Cdo Partner — Tel. 02.36758200 — cdopartner@cdo.org